dopo giorni di insulti si decise di spendere 10 minuti o poco più per recitarsi vicendevolmente i pregi.
lei rimase sorpresa quando le venne detto che fra le sue qualità si contava senz'altro un carattere leggero e svolazzante - si immaginò un bel foulard magari di hermés con colori caldi e freddi mischiati come in un batik volare accarezzando e celando il volto di tutti i passanti, quelli che le avevano camminato a fianco anche in silenzio.
Poco dopo fu tentata dal figurarsi tutta la vicenda accompagnata da un'insinuante e persistente fragranza di mughetto, dolce e persistente.non passò che un attimo e, ripresa coscienza delle sue parole, poiché aveva iniziato ad ascoltarne di nuove, capì che aveva iniziato ad immaginare ben oltre quello che l'altro aveva voluto descriverle. I misteri dell'incomunicabilità, pensò.

e voi come ve lo immaginereste un carattere leggero e svolazzante? posto che sia un complimento possedere queste qualità?

no dimenticanze o inadempienze

clock work orange clock work orange clock work orange

mmh

hey, facciamo una festa?
con i coriandoli, il rossetto e tutto il resto?
no perché, sapete, sto cercando di imparare una lingua nuova e sono un po' confusa.
vorrei, ecco, condividere confusione e noccioline da aperitivo, se fosse possibile, saltando su di un materasso a molle. finché non crolla. così si può direttamente dormire dentro la lana pecorosa del suo interno. io te e tutti gli invitati naturalmente.
credo serviranno solo un paio di scarpe comode e magari la pelle e il sorriso luminosi perché io possa sentirmi a mio agio, nei panni di nuova scolaretta che andrò a vestire. o magari a s-vestire.
mmh
vorrei molti abiti tutti plissettati e amici vecchi che ribadiscano il loro affetto per me.

ribadire l'affetto non è una cosa così banale.


--mi rivolgo all'amatore dell'incenso: fatti vivo!--
La tua polemica mi solletica e, sebbene mi sia fatta crescere le unghie, aspetterò una tua mossa prima di grattarmi--
questo spunzecchiamento telematico ha anche il gusto dell'anonimato unilaterale..mmh,
come sei anti-demcratico/a!!!
quasi alla moda direi.

convivialmente

promozione culturale:

UNA MANO FRESCA SULLA FRONTE MADIDA

ed era, giuro, un cielo indaco su di un pavimento freddo macchiato di ketchup.
cossicché gli angeli potessero leccarselo per bene, prima di sfiorarmi le palpebre per condurmi altrove.

ilverdeacqua specchiatosi nella spocchia di una piscina in un sabato del pino torinese bagnò con lacrime copiose le guance riscaldate dal riverbero e dalle luci artificiali. arrivò fino alla bocca, senza lavare via il gusto di un anice di pessima qualità, trangugiato tra un involtino primavera e una paglierina innaffiata nel miele d'acacia di una fattoria dei dintorni: tutta roba ecologica mi assicurano.
la vista si annebbia,condita coni ricordi di una coppia che lavora da una vita insieme. da una vita di sicuro, ma si sono scordati dello stile penso io mentre il mio ex marito mi strapazza piangendo sul bordo di quell'acqua finta ed io incrocio lo sguardo fesso con un ramo d'autunno.
sono morta pare. sono morta con un brutto vestito, che mi calza male. con delle scarpe che mi fanno male. con tutta un'atmesfera intorno da soap argentina.

sdrammatizzo finché posso.
domani si gira di sesso. uhh

colpo di vita vs colpo di morte

ci va sempre qualcuno capace di inserire un tocco di figaggine in qualunque azione.
ora. il corpo, soddisfazioni a parte, avrà ben bisogno di uno sfogo elettrico, di bruciare di qua e di là qualche elettrone impazzito per il troppo tedio.
quindi-->mai sedersi nè struccarsi prima che sia sera.
qualunque adattamento tedioso è un peccato commesso dalla propria indole. un peccato impagabile. nessuno se lo ricompra al mercatino della domenica. magari trovi lo sfigato che lo scambia con il suo personalissimo pacchetto di cose grigiebigie. evvai!! un po' di passione-con.

Fate le cose con passione e non con-passione?





di questo passo mi spegnerò nel giro di qualche tramonto.
non aspetto nemmeno che cambi l'ora. la sera andrebbe affrontata solo se con il cuore in pace.
non ho davvero più voglia.

Questione assillante: nell'universo tutto, ciò che accade ha minimamente a che vedere con il merito?
Non per tornare al calvinismo, per carità

Poiché era stanca di ascoltare il ronzio incessante delle sue parole spesse di catarro ed insoddisfazione si disse che era tempo di partire.